domenica 25 maggio 2008

Perchè no?


Perchè non mettersi in gioco...
Perchè non provarci...
Perchè aspettare...
Perchè non un giovane...
Perchè sempre gli altri...
Perchè rassegnarsi...
Perchè non rifletterci prima di votare qualcun altro...

Per le elezioni provinciali dai un voto che......


mercoledì 14 maggio 2008

Sulla proposta dell'On. Mannino di far uscire l'UDC dalla maggiornza

Il mio commento alla proposta dell’On. Mannino sul far uscire l’UDC dalla maggioranza, non può non essere di approvazione.

Perché se devo commentare la situazione da giovane saccense che sente forte anche la responsabilità della realtà associazionistica cittadina, non posso essere soddisfato di dover digerire ogni anno, in sede di approvazione del bilancio Comunale, i cali di budget a disposizione delle politiche giovanile e sociali.

Allo stesso modo, sono convinto, che pesano come un macigno l’assenza di eventi culturali e formativi.

Per non parlare del fatto che sono cresciuto sentendo dire che Sciacca è una città turistica, ma fino ad ora ho visto soltanto chiudere alberghi, auditorium e oggi persino le Terme stanno fallendo portandosi dietro la storia della nostra realtà con conseguenza anche sulla dignità dei lavoratori del settore.

In fine non oso neppure commentare, quando sento che l’ospedale chiude reparti per la mancanza di personale.

Dal punto di vista prettamente politico, come componente del direttivo cittadino dell’UDC, ritengo che la fuoriuscita dalla maggioranza sia una scelta dovuta. Basta essere presenti alle riunioni della direzione del partito per rendersi conto del disagio vissuto dai nostri assessori, che sono sempre poco coinvolti nei lavori di Giunta e spesso in difficoltà perché chiamati soltanto all’ultimo minuto ad approvare provvedimenti quando i giochi sono già stati fatti.

Proprio per questi motivi risulta doveroso trarne la conseguenza e iniziare un nuovo percorso al fine di costruire un alternativa nuova che abbia come vero obbiettivo l’interesse per una città che come Sciacca che deve ritornare a pensare da ottimista guardando non solo al domani ma anche al dopodomani.

L'UDC ha sbagliato ad appogiare Turturici?

Va ricordato che quello di allora era l'UDC che faceva riferimento all'unico Parlamentare Nazionale della zona, ovvero l'allora Senatore Ruvolo. Oggi l'UDC di Sciacca non è più quello di 4 anni fa, in quanto ora fa riferimento al saccense On. Mannino. L'errore del passato è stato causato da un minore potere contrattuale rispetto a quello odierno che può aprire a nuove prospettive e nuovi scenari politici che serviranno ad ampliare la luce della speranza ormai troppo fioca.

Questo lo si potrà fare soltanto uscendo dal solito ping-pong altalenante di potere diviso solo in 2 fette, con la conseguenza di lasciare a bocca asciutta tutti i commensali che non siedono ai 2 capi della tavola.

Ormai dovremmo essere tutti stufi di affidarci a chi concepisce la politica come un mezzo per raggiungere obbiettivi a breve scadenza, che sono personalistici e lontani anni luce da una programmazione di idee che erano la base della ricostruzione che dal dopoguerra ci ha portati al boom economico.

E’ ora di progettare e programmare, basta con una politica “alla giornata”, ormai le Terme e l’Ospedale sono gli esempi di un fallimento, e questo ci deve far riflettere, soprattutto se pensiamo che questi sono esemplari del fatto che i poteri forti non sono stati in grado neppure di gestire i simboli del loro stesso potere, figuriamoci quindi il resto… cioè NOI.