giovedì 21 agosto 2008

Sul centro di accoglienza "AGAVE"

Di sicuro commentare la notizia improvvisa dell'apertura del centro di accoglienza ha colto molti politici impreparati per il semplice fatto che la politica si attiva troppo spesso e negativamente (purtroppo) soltanto per mettere lo zampino sulle scelte da fare e mai (o quasi) su di un piano propositivo sui fatti compiuti.

Ho parlato con chi gestisce il centro e ho potuto riscontrare che la struttura ospita persone che nel bene e nel male rispecchiano la normale società in cui viviamo, cioè gente che a prescindere dal colore e dalla razza, sono come noi. E' naturale che qualcuno si scandalizzi se qualche giovane della struttura beva un pò, ma non trovo nulla di più pericoloso rispetto ad un saccense qualunque che il sabato sera beve troppo e in auto mette a rischio la sua vita e quella degli altri. Lo stesso vale per molti altri esempi di vita quotidiano nella società.

I gestori inoltre rassicurano sul fatto che rifiuteranno di accogliere (come hanno già fatto) chi è privo di una documentazione adeguata sul proprio status, garantendo così di fatto, una certa tutela sul curriculum comportamentale degli ospiti.

Ciò che mi ha colpito maggiormente, è stato semmai, il comportamento del Sindaco che il giorno dopo essere stato all’inaugurazione del centro, ha dichiarato di sapere ben poco a riguardo, e con uno scatto degno di un gambero centometrista si è schierato fermamente contro la struttura.

In conclusione mi sento solo di dire che le scelte amministrative a riguardo non spettano a me, ma bisogna tenere conto sia del fatto che gli abitanti della zona non si sentono adeguatamente sicuri, sia che gli ospiti del centro non sono necessariamente meno civili di come ognuno di noi lo potrebbe essere.

Il Presidente
Assenzo Nicola

La politica in vacanza

Tornato dal periodo di pausa estiva e vacanziera, rieccomi qui a curare il mio blog.
Devo dire che dopo le elezioni provinciali è successo davvero poco in politica. Vuoi per la paralisi del consiglio provinciale, bloccato chissà da quali esasperati interessi, vuoi che a Sciacca il Consiglio Comunale non riesce a riunirsi per la mancanza del numero legale come protesta al Sindaco che insiste sui numeri della maggioranza.
Circolano voci che Carmelo Pace (primo eletto nella lista UDC del mio collegio), potrebbe essere scelto come Assessore Provinciale, e questo farebbe scattare il posto di Consigliere a Quartararo, rendendomi di fatto il primo dei non eletti, una condizione che mi renderebbe triste, pensando a F.Di Paola che sempre "primo dei non eletti", di questa posizione se ne è sempre fatto ben poco. Comunque io sono fiducioso e con l'ottimismo di sempre intendo continuare il mio impegno forte e consapevole che molta gente mi apprezza.
Con l' On. Mannino e molti altri amici presto inizieremo a discutere delle prossime Comunali e in attesa che i gossip estivi di alleanze e nuovi gruppi, prendano concretezza, stiamo qui ad aspettare che succede nello scacchiere locale!!!