giovedì 21 agosto 2008

Sul centro di accoglienza "AGAVE"

Di sicuro commentare la notizia improvvisa dell'apertura del centro di accoglienza ha colto molti politici impreparati per il semplice fatto che la politica si attiva troppo spesso e negativamente (purtroppo) soltanto per mettere lo zampino sulle scelte da fare e mai (o quasi) su di un piano propositivo sui fatti compiuti.

Ho parlato con chi gestisce il centro e ho potuto riscontrare che la struttura ospita persone che nel bene e nel male rispecchiano la normale società in cui viviamo, cioè gente che a prescindere dal colore e dalla razza, sono come noi. E' naturale che qualcuno si scandalizzi se qualche giovane della struttura beva un pò, ma non trovo nulla di più pericoloso rispetto ad un saccense qualunque che il sabato sera beve troppo e in auto mette a rischio la sua vita e quella degli altri. Lo stesso vale per molti altri esempi di vita quotidiano nella società.

I gestori inoltre rassicurano sul fatto che rifiuteranno di accogliere (come hanno già fatto) chi è privo di una documentazione adeguata sul proprio status, garantendo così di fatto, una certa tutela sul curriculum comportamentale degli ospiti.

Ciò che mi ha colpito maggiormente, è stato semmai, il comportamento del Sindaco che il giorno dopo essere stato all’inaugurazione del centro, ha dichiarato di sapere ben poco a riguardo, e con uno scatto degno di un gambero centometrista si è schierato fermamente contro la struttura.

In conclusione mi sento solo di dire che le scelte amministrative a riguardo non spettano a me, ma bisogna tenere conto sia del fatto che gli abitanti della zona non si sentono adeguatamente sicuri, sia che gli ospiti del centro non sono necessariamente meno civili di come ognuno di noi lo potrebbe essere.

Il Presidente
Assenzo Nicola

4 commenti:

Falcetta e Martellino ha detto...

E' una opinione di basso profilo.Non sono per nulla soddisfatto delle tue parole e di come ti sei fatto prendere per il culo da Mustacchia.
A parte che le tue dichiarazioni non sono corrette e rispettose della città...e poi voglio aggiungere che un politico deve essere bravo a convincere e non a farsi prendere in giro.

Nicola Assenzo ha detto...

Non capisco che intendi dire.
Non mi pare di essere mancato di rispetto a nessuno e nepure di essere stato preso in giro da qualcuno.
La mia opinione nasce dal senso di tolleranza e nulla di più.

E poi non mi pare che i "vicini di casa" del centro non si lamentano più, quindi vuol dire che in fondo, gli immigrati non sono dei delinquenti.
I fatti mi stanno dando ragione.

Falcetta e Martellino ha detto...

Ma allora sei proprio scemo.I fatti ti danno torto:vedi gestione affare scabbia,aumento di immigrati,Arrivo ulteriore di persone non rifugiati politici,fuga continua degli immigrati che diventano di fatto clandestini.

Nicola Assenzo ha detto...

Gestione scabbia: può capitare in un centro di accoglienza, e poi mi pare che non ci siano stati particolari disagi da parte di nessuno.

Aumento di immigrati: solo il sindaco diceva che sarebbero diminuiti... il prefetto lo smentì 2 giorni dopo.

Arrivo ulteriore di persone non rifugiati politici: è normale. Ordine del Prefetto.

Fuga continua degli immigrati che diventano di fatto clandestini: toglierei "continua", non si registrano fuge dal primo giorno di apertura.

Insomma, non comprendo le tue accuse, guarda che dall' apertura ad oggi, è passato un bel po di tempo, e ciò che tu recrimini riguarda i fatti dei primi giorni che per ovvi motivi, erano giorni di un così detto rodaggio.