Interrogazione: Promesse evase sul Quartiere Isabella – S.Antonio

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

Al Presidente del Consiglio Comunale

Al Sindaco di Sciacca

All’Assessore al ramo

Oggetto: Promesse evase sul Quartiere Isabella – S.Antonio

Il sottoscritto Nicola Assenzo, nella qualità di Consigliere comunale e capogruppo del gruppo consiliare “UDC”,

PREMESSO

Che a seguito di un incontro del 17/03/2010 tra i rappresentanti del Comitato di quartiere Isabella-S.Antonio, il Sindaco e la Conferenza dei Capigruppo, l’amministrazione ha formulato delle promesse.

Che di tali promesse, come recita una nota del 16/04/2010 a firma del Presidente del Comitato Vincenzo Lucenti, nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche non se ne è avuta traccia.

Che il sottoscritto ritiene di essere stato l’unico Consigliere che nel corso del dibattiro in aula sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche ha evidenziato questa dimenticanza, sottolineando che l’interesse dell’Amministrazione è stato rivolto solo ad alcuni quartieri, dimenticandone altri, tra i quali quello in questione, dimostrando un poco condivisibile “campanilismo in senso politico”

CONSIDERATO

Che le promesse in questione riguardavano:

- Piazza con relativo parco giochi

- Chiusura delle cunette di via A.Moro e via Gezzi

- Costruzione di una scuola elementare con annessa materna

- Rotonda incrocio via A.Moro - via Gezzi

INTERROGA

Il Sindaco della città e/o l’Assessore al ramo per conoscere come si sta procedendo a far seguito alle suddette promesse, ovvero se dall’incontro del 17/03/2010 qualcosa ha iniziato a concretizzarsi.

In attesa di risposta, colgo l’occasione per porgere distinti saluti,

Capogruppo UDC Nicola Assenzo

Sciacca 30/04/2010

Scerbatura a macchia di leopardo e/o completamente non eseguita

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

Al Presidente del Consiglio Comunale

Al Sindaco di Sciacca

Oggetto: Scerbatura a macchia di leopardo e/o completamente non eseguita

Il sottoscritto Nicola Assenzo, nella qualità di Consigliere comunale e capogruppo del gruppo consiliare “UDC”,

PREMESSO

Che diversi interventi di scerbatura che si stanno eseguendo in città, secondo il parere di molti cittadini appaiono, in alcune zone, eseguiti a macchia di leopardo, ed in altre completamenti assenti,

CONSIDERATO

- Che alcune delle aree non completamente ripulite che diversi residenti hanno segnalato sono:

- Via Cappuccini

- Via Verona

- Che alcune delle aree dove gli interventi risultano completamente assenti sono:

- Via SpiaggiaMolo

- Via F.lli. Argento

- Via Al Porto

- L’intera zona a nord di via Valverde (vicinanze della chiese delle Giummare)

INTERROGA

Il Sindaco della città e/o l’Assessore al ramo per conoscere se gli interventi di scerbatura lungo le vie sopracitate sono previsti oppure no.

In attesa di risposta, colgo l’occasione per porgere distinti saluti,

Capogruppo UDC Nicola Assenzo

Sciacca 29/04/2010

La mia intervista a Contovoce (Grazie a C.Parlapiano)

"Non siate timidi". Intervista al consigliere comunale Nicola Assenzo

Quali sono le principali iniziative che ha portato avanti in questi mesi?

In questi mesi ho presentato diversi interrogazioni all’amministrazione tra le quali quelle inerenti alla riapertura dello stadio comunale, dello stato del campo da gioco, quelle che denunciano lo stato precario delle vie Lido, Catusi, Bergamo, Brescia e Verona, l’interrogazione sull’albo pretorio, sullo Stazzone, sulle associazioni di vigilanza e sugli addobbi natalizi. Poi nel dettaglio io cerco di rivolgermi soprattutto ai giovani e di affrontare tutte quelle piaghe come il disagio giovanile ed il precariato che affliggono la nostra generazione. Mi sono occupato quindi soprattutto di attività inerenti allo sport ed alla cultura, attività che permettano la crescita dei giovani e gli allontanino dalla strada. In merito allo sport, mi sono interessato della riapertura dello stadio. Col precedente assessore, Ignazio Piazza, avevamo già cominciato qualche iniziativa, ora la delega è passata a Fazio col quale mi auguro la problematica possa continuare ad essere affrontata. A breve sarà convocata la Commissione Provinciale allo Sport attraverso la quale si chiederà la riapertura al pubblico dello stadio, almeno per 3500 persone. Questo permetterebbe alle società di aprirsi alla gente, attivare nuovamente gli sponsor oltre che si tornerebbe a dare un immagine degna della città alle squadre e tifoserie ospiti. Da lunedì inoltre entrerò a far parte della Commissione allo sport e spettacolo, e cercherò di occuparmi anche della locale squadra di tennis.
Qual è la sua valutazione di questi primi mesi di amministrazione Bono?
Come ho avuto modo di dire durante una delle ultime sedute consiliari, chi è capace di acquisire consensi e capire quali sono i problemi dei cittadini non è detto che sia altrettanto bravo e capace di risolverli. Io noto già adesso un evidente e notevole calo di consensi per l’amministrazione. Ci sono innumerevoli problemi da risolvere ed occorre maggiore decisionismo, basti pensare a vicende come quella della chiusura del traffico oppure se e quando fare il Carnevale. Ai problemi che già ci sono, non è possibile aggiungere quello dell’indecisione sulle scelte da compiere. Quindi al momento il mio giudizio basato sui fatti sull’amministrazione è negativo. Tutte le associazioni di categoria si lamentano, poche sono le iniziative inerenti all’attrattiva turistica, non si fa nulla per i giovani né per gli anziani, il mondo dell’imprenditoria lamenta una totale mancanza di attenzioni. Inoltre comparti fondamentali per la città come quelli della ceramica, dell’agricoltura e della pesca spesso si ritrovano senza interlocutori. La vicenda del cambio di assessore poi è stata gestita malissimo. La sostituzione dell’assessore è sembrata più una sorta di “minaccia” del Pd al sindaco: perché cambiare un assessore se lo stesso ha avuto i complimenti da parte di tutti? Di solito si cambia quello che non va. L’amministrazione inoltre non può apportare modifiche ed emendamenti in consiglio comunale all’ultimo momento, manca il dialogo anche all’interno stesso della maggioranza. L’opposizione di certo non è e non farà da stampella all’amministrazione, credo che prima o poi gli stessi rappresentanti della maggioranza arriveranno a bloccare o bocciare qualche punto tecnico o politico.
Prima delle elezioni l’Udc aveva partecipato al cosiddetto “Patto di San Michele”. Adesso il voto in consiglio del collega Friscia si è rivelato determinante per approvare il debito Bollare e il piano triennale delle opere pubbliche. E’ possibile che si profili un ingresso nella maggioranza da parte dell’Udc?
L’Udc non entra e non entrerà nella maggioranza. Il Patto di San Michele era solo un incontro al quale abbiamo partecipato e durante il quale non si è trovato alcun accordo. Tra l’altro i punti per i quali non si è trovato l’accordo sono gli stessi che adesso portano alla crisi della Giunta e della maggioranza. Per quanto riguarda le dichiarazioni di voto, le stesse sono sempre unitarie, l’architetto Friscia privilegia i punti tecnici e per questo li ha votati.
Se qualcuno invece vi chiedesse di aderire alla maggioranza?
Sicuramente per aderire alla maggioranza dovrebbe prima esserci un cambiamento radicale in seno all’amministrazione perché sono troppe le cose che non vanno. In questo momento chiederlo a noi sarebbe come chiederlo al Pdl, sarebbe come chiedere aiuto al 118 e noi non siamo gli infermieri di nessuno. Occorre proporre di certo qualcosa di veramente nuovo alla città.
Dal punto di vista personale come si sta rivelando questa esperienza da consigliere comunale?
Si tratta sicuramente di un’esperienza positiva, sono un giovane operatore politico e la mia soddisfazione in merito è doppia. Ho la possibilità di conoscere meglio alcune dinamiche della mia città, è un’esperienza che fa crescere notevolmente se intrapresa con coscienza e serietà, si viene contattati da tutte le categorie e realtà cittadine alle quali si cerca di dare le opportune risposte e soluzioni del caso. Infatti per esempio nelle mie interrogazioni cerco sempre di non parlare delle singole buche ma chiedo a chi di competenza perché si è agito o non si è agito in un determinato modo. Mi ero anche candidato alle elezioni provinciali dove sono il primo dei non eletti, quindi non si sa mai…
L’onorevole Calogero Mannino segue ancora con interesse la politica locale?
L’onorevole Mannino si tiene sempre informato su quello che accade in città, sicuramente si tratta di un Mannino nuovo, diverso, forse più moderno. Io da capogruppo dell’Udc mi rapporto con lui quando ho qualche indecisione o per conoscere meglio alcuni fatti del passato, chiedo i suoi consigli per poter agire in maniera più corretta. Allo stesso tempo però è bene sottolineare però che non mi ha mai imposto alcuna decisione o votazione all’interno del consiglio comunale. Io sono un giovane consigliere è il mio personale invito rivolto proprio a tutti gli altri giovani consiglieri è quello di essere autonomi, di non essere timidi, di esprimere la loro opinione durante le sedute consiliari e di non farsi dettare le decisioni da nessuno. Questi sono consigli che rivolgo anche a me stesso se un giorno li dovessi dimenticare.

Calogero Parlapiano

Comunicato: Comitato Isabella - S.Antonio

COMUNICATO STAMPA

Oggetto: Risposta al comitato Isabella – S.Antonio

Il sottoscritto Nicola Assenzo, nella qualità di Consigliere comunale e capogruppo del gruppo consiliare “UDC”, in virtù della missiva del 16/04/2010 risponde così:

Caro Presidente Lucenti,

in merito alla sua missiva di oggi 16/04/2010, indendo informare Lei ed il resto del direttivo del Comitato Isabella - S.Antonio , che in occasione della trattazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, il sottoscritto ritiene essere stato l'unico Consigliere, tra i presenti, ad evidenziare il mancato interessamento nei confronti del quartiere in questione! Ed oltre all'astenzione al momento del voto, ha anche rimarcato di non condividere le scelte dell'amministrazione riguardo l'immissione nel Piano Triennale, di opere che riguardano solo alcuni quartieri, dimenticandone altri tra i quali il vostro!
Nei prossimi giorni, vi fornirò della copia della Delibera del Consiglio Comunale dove potrete attestare le mie dichiarazioni, che evidentemente a causa della lungaggine del dibattito, e per il fatto che, ovviamente i giornalisti non possono in pochi minuti riassumere i contenuti di un'intera seduta... a fatto si che la questione sia passata senza clamore!

Si intende informare il Comitato che si sta elaborando una specifica interrogazione all’Amministrazione per chiedere che fine hanno fatto le promesse riguardol’istallazione di una cunetta, di una rotonda nei pressi dell’incrocio tra via Gezzi e via A.Moro, nonché l’impegno per l’illuminazione pubblica.

Sempre a Vostra disposizione per chiarimenti e per partecipare ad incontri specifici, distinti saluti,
Dott. Nicola Assenzo

Capogruppo UDC Nicola Assenzo

Sciacca 16/04/2010

Carnevale: Troppi soldi – Maggioranza in confusione- e per l’estate?

Comunicato stampa

Carnevale: Troppi soldi – Maggioranza in confusione- e per l’estate?

La vicenda si potrebbe riassumere così:

- 400 mila euro per 3 giorni di maggio

- 100 mila euro per 3 mesi d’estate!

- Gli operatori economici (Ovviamente )non sono d’accordo su questa decisione

- L’Amministrazione polemizza con gli stessi operatori

- E Sciacca è destinata ancora una volta a rimanere ferma al palo!

Sarà meglio non raccontarlo in giro, altrimenti chi pensa che Sciacca abbia la vocazione turistica si ricrederebbe all’istante!!!

Ho difficoltà a capire come non si può non essere d’accordo con le osservazioni del Presidente di Confesercenti di Sciacca riguardo all’esagerato budget previsto per il Carnevale che minaccia di seccare gli stanziamenti per l’estate saccense!

In passato, poco più di 400 mila euro venivano investiti per il Carnevale, ma per 6 giorni di manifestazione, e sappiamo quanti dubbi, in passato, ha generato una tale spesa riguardo il ritorno economico Oggi, invece, 400 mila euro vengono spesi per soli 3 giorni di Carnevale ed è ovvio che se i dubbi di prima, adesso diventano certezze.

Come può un’Amministrazione il cui slogan è: “IL COMUNE NON HA SOLDI”… permettersi di sperperare denaro pubblico con una così tale incoscienza da sollevare un sentimento unanime di dissenso non solo tra esercenti e commercianti, ma anche tra le fasce di popolazione che solitamente sono indifferenti a questi temi.

Un’altra gaffe è stata senza dubbio la scelta di spostare la manifestazione in una data (maggio) scomoda per coloro che sono tra i principali attori del Carnevale, ovvero gli studenti. Proprio coloro che nel mese di maggio dovrebbero concentrarsi maggiormente sulle ultime interrogazioni e per gli esami!

Ma quello che colpisce ancora di più, è che la data di maggio è stata scelta in conseguenza alla presenza a Sciacca della Nazionale Tedesca di calcio. Presenza che resterà occulta in quanto pare poco provabile che i campioni tedeschi porteranno un ritorno economico o di immagine alla città… semmai a Rocco Forte si!!!!

Esprimo vicinanza a tutti gli operatori economici del centro storico che solidarizzando con il Presidente di Confesercenti Calogero Di Mino, che si sono sentiti minacciati da una rappresentanza della maggioranza in Consiglio Comunale, che ha proposto di spostare il Carnevale alla Perriera! Nulla in contrario, solo se si fosse previsto per tempo! infatti molti operatori hanno già prenotato gli ordini di merce per maggio ed uno spostamento della manifestazione in un altro sito risulterebbe devastante per tutti loro.

Credo che le parole di qualche conigliere di maggioranza non vadano interpretate come “MINACCE”, perché altrimenti ciò risulterebbe un fatto gravissimo. Mentre la mia interpretazione è, che ancora una volta si denota uno scollamento tra le volontà della Giunta e quelle dei propri Consiglieri. Infatti in questi giorni assistiamo alla decisione del Sindaco di far svolgere la festa in Centro, e alla spudorata contrapposizione proveniente dalla “stessa parte politica” di spostare la manifestazione alla Perriera.

Mi chiedo: Consiglieri di maggioranza e Assessori… si incontrano mai per i corridoi del Palazzo di Città?

E per non farci mancare le delusioni, qualche giorno fa è stato annunciato che per l’estate saccense saranno previsti circa 100 mila euro. Ovviamente, mi chiedo come qualcuno si possa permettere di fare certe promesse, senza che il bilancio comunale sia approvato! Ma quest’annuncio è servito per far denotare quanto strampalate siano le scelte di politica economica adottate in questa città!

Sciacca 14/04/10

Capogruppo UDC

Dott. Assenzo Nicola